ROI. Se adeguarsi al GDPR fosse un guadagno?
E' innegabile, le organizzazioni considerano il GDPR un semplice obbligo, un costo ulteriore da sopportare.
Ma se provassimo a cambiare paradigma?
Adeguarsi al GDPR può diventare un guadagno economico?
Il calcolo del ROI (Return of investment) nella gestione del GDPR può trasformare la percezione di questa normativa da un mero costo a un vantaggio competitivo.
Il processo di valutazione del ROI aiuta a quantificare i benefici finanziari derivanti dalla conformità al GDPR rispetto ai costi sostenuti per la sua implementazione e gestione. Di seguito, una descrizione del processo e dei vantaggi:
Per calcolare il ROI specifico per un'azienda, si devono prima quantificare i costi e i benefici sopra elencati. Mentre i costi possono essere relativamente più semplici da calcolare, i benefici richiederanno una valutazione su scala qualitativa o la stima dei risparmi di costi e dei potenziali aumenti di entrate a lungo termine.
Proviamo a fare qualche ragionamento:
Costi
- Costi di valutazione e implementazione: Questi includono i costi per la valutazione dello stato attuale della privacy e protezione dei dati, la consulenza legale, l'acquisto di software o servizi per la gestione dei dati, e le modifiche ai sistemi IT per garantire la conformità.
- Costi del personale: Comprendono la formazione del personale sul GDPR, il tempo dedicato dalla forza lavoro esistente per implementare le pratiche del GDPR, e i costi per eventuali nuove assunzioni, come un DPO.
- Costi di manutenzione e monitoraggio: Includono i costi ricorrenti per il monitoraggio della conformità, la manutenzione dei sistemi di sicurezza dei dati, le audit periodiche e le attività di reportistica.
- Costi dello storage dei dati: I costi associati alla gestione sicura dello storage dei dati, inclusi i costi per soluzioni di archiviazione che soddisfano i requisiti del GDPR per la protezione dei dati
Benefici
- Procedure più snelle: L'ottimizzazione dei processi di raccolta e gestione dei dati può portare a una maggiore efficienza operativa.
- Minore intasamento nei tempi di lavorazione: La riduzione della quantità di dati inutili o obsoleti può velocizzare i tempi di elaborazione e migliorare la produttività.
- Migliore risposta ai clienti: Migliorare la trasparenza e il controllo sui propri dati può aumentare la fiducia dei clienti e potenzialmente portare a un vantaggio competitivo.
- Riduzione del rischio di ranzioni e danni reputazionali: La conformità al GDPR riduce il rischio di sanzioni significative e può proteggere l'azienda da danni reputazionali legati a violazioni dei dati
- Innovazione dei dati: L'adozione di una gestione dei dati più rigorosa può stimolare l'innovazione, permettendo all'azienda di sfruttare i dati in modi che erano precedentemente non considerati o possibili.
Ovviamente bisogna dare un valore economico ad ogni funzione...
Può funzionare? Riteniamo di si.